LE PATACCHE
Preziosi oggetti d'arte in vetro di murano e allo stesso tempo spettacolari accessori di moda, di grandi dimensioni, nel cuore delle tendenze del 2013.
Le Patacche non sono anelli qualsiasi ma rane, ippopotami, coccodrilli, rinoceronti, ricci e… maiali che recano a chi li indossa fortuna e serenità. Anelli di grandi dimensioni, originalissimi e spiritosi, così come il loro nome, capaci di sfidare ironicamente la banalità.
Concepiti e disegnati da tre donne, due architetti ed un’illustratrice e realizzati con materiali nobili e preziosi, rigorosamente fatti a mano dal maestro vetraio muranese Tiziano Rossetto.
Si indossano con il muso della Patacca rivolto verso il viso della persona: "occhi negli occhi e sedere al mondo".
Ogni Patacca, così come riportato sulla scatola, ha un'identità precisa, un significato e una storia diversa da raccontare: alcune sono colorate, altre albine: ancora più rare e preziose.
Misure delle Patacche
Essendo il diametro degli anelli “umanamente imperfetto” con quattro misure: S (diametro da 8 a 10), M (diametro da 11 a 13), L (diametro da 14 a 16), XL (diametro da 18 a 20), riusciamo a vestire le mani di chiunque li voglia indossare.
I MARMELÍN
I Marmelìn, figli delle Patacche, sono preziosi anelli da mignolo.
Le donne e gli uomini hanno sempre indossato anelli sul dito mignolo. Il più comune è l'anello sigillo, elegante e raffinato.
E' questo il dito più autonomo ed eccentrico, lavora meno dei suoi fratelli, è più aristocratico e tende spesso a staccarsi dalle altre dita con una sorta di presuntuosa diversità giustificata da due note di fondo del carattere: spregiudicatezza e una morale molto soggettiva.